Vibranium. L’etichetta discografica 3.0 è già da record
Posted On March 17, 2022
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Lo scorso 11 Marzo 2022 è uscito in tutti gli stores digitali “On My Way” il nuovo singolo della label Vibranium, etichetta discografica 3.0 fondata dall’imprenditore italiano Marco Melega distribuita in tutto il mondo da Sony Music Group. “On My Way” è la seconda pubblicazione di MasterM che in questa occasione ha convocato la star internazionale multiplatino Fatman Scoop, oltre a Vanessa Elly e KAY. Il brano ha già un primato, raggiunto addirittura prima dell’uscita ufficiale. Infatti ne hanno parlato prima dell’uscita ben oltre 500 autorevoli testate internazionali tra cui FOX, NBC, USA TODAY, NCN, Daily Herald, Suncoast News Network raggiungendo un bacino di circa 35 MILIONI di lettori unici nel mondo.
Vibranium è una label che piace ad artisti multiplatino internazionali.
Fatman Scoop, all’anagrafe Isaac Freeman III, è un' icona dell'hip-hop oltreoceano, famoso per le sue entrate in scena urlate. Conosciuto in tutto il mondo per il singolo “Be Faithful” (del 2003), Fatman Scoop ha collaborato anche con artisti del calibro di Mariah Carey per “It’s Like That” e con Missy Elliott per “Lose Control”.
Il primo singolo prodotto da Vibranium ha visto la partecipazione di un’altra star multiplatino, Sean Kingston, noto per la mega hit “Beautiful Girls” del 2010, che vanta collaborazioni con Justin Bieber, Chris Brown ma anche con l’italianissima Giusy Ferreri.
L’intento di Vibranium infatti è quello di sviluppare produzioni discografiche puntando principalmente al mercato internazionale. Vibranium non è solo musica, ma arte digitale a 360° Parallelamente Vibranium realizza e promuove iniziative e talenti nel campo dell’arte digitale minando NFTS (non fungible tokens) e fan tokens.
Sul sito web vibraniumworld.com infatti troviamo l’annuncio che a fine aprile uscirà il drop dei primi 100 NFT #mm72, di 720 collezionabili.
Arte digitale e musica si fondono dunque in Vibranium, in un contesto creativo ed innovativo che vede i suoi protagonisti proiettarsi nel metaverso per catturare nuovo pubblico in una realtà sempre più virtuale.
D’altra parte, dopo la rivoluzione digitale che grazie a Napster prima ed iTunes dopo, ha determinato l’epoca 2.0 che ha cambiato per sempre il nostro modo di fruire la musica.
Ora sembra che la rivoluzione 3.0 sia alle porte e che in questa occasione sia già in atto un cambiamento radicale che imporrà nuovi standard per come vivere e valorizzare non solo la musica, ma l’arte a 360°.
Vibranium è una label che piace ad artisti multiplatino internazionali.
Fatman Scoop, all’anagrafe Isaac Freeman III, è un' icona dell'hip-hop oltreoceano, famoso per le sue entrate in scena urlate. Conosciuto in tutto il mondo per il singolo “Be Faithful” (del 2003), Fatman Scoop ha collaborato anche con artisti del calibro di Mariah Carey per “It’s Like That” e con Missy Elliott per “Lose Control”.
Il primo singolo prodotto da Vibranium ha visto la partecipazione di un’altra star multiplatino, Sean Kingston, noto per la mega hit “Beautiful Girls” del 2010, che vanta collaborazioni con Justin Bieber, Chris Brown ma anche con l’italianissima Giusy Ferreri.
L’intento di Vibranium infatti è quello di sviluppare produzioni discografiche puntando principalmente al mercato internazionale. Vibranium non è solo musica, ma arte digitale a 360° Parallelamente Vibranium realizza e promuove iniziative e talenti nel campo dell’arte digitale minando NFTS (non fungible tokens) e fan tokens.
Sul sito web vibraniumworld.com infatti troviamo l’annuncio che a fine aprile uscirà il drop dei primi 100 NFT #mm72, di 720 collezionabili.
Arte digitale e musica si fondono dunque in Vibranium, in un contesto creativo ed innovativo che vede i suoi protagonisti proiettarsi nel metaverso per catturare nuovo pubblico in una realtà sempre più virtuale.
D’altra parte, dopo la rivoluzione digitale che grazie a Napster prima ed iTunes dopo, ha determinato l’epoca 2.0 che ha cambiato per sempre il nostro modo di fruire la musica.
Ora sembra che la rivoluzione 3.0 sia alle porte e che in questa occasione sia già in atto un cambiamento radicale che imporrà nuovi standard per come vivere e valorizzare non solo la musica, ma l’arte a 360°.