Nasce Verum, la startup che ti porta pet-food fresco ed eco-sostenibile a domicilio
Posted On November 13, 2018
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Rivoluzionare il settore di medio-alta gamma del pet-food, creando un'offerta personalizzata, comoda ed eco-friendly. È questo l'obiettivo di Verum, la startup fondata da Andrea Cagna Sfriso, che da ex manager della gdo ha deciso di sfruttare le possibilità offerte dal digitale per creare una società che fosse in grado di far compiere il salto al mercato del 'fresco' per animali.
Verum ha recentemente effettuato un round di crowdfunding su Opstart ed entro fine mese partirà con le prime consegne nel Nord Ovest italiano. Il modello della startup, infatti, prevede un programma di alimentazione personalizzato per le esigenze dei singoli animali, fatto da da ingredienti naturali di stagione come verdure (piselli, carote e patate), carne (manzo, maiale e pecora) e molti altri, consegnato a domicilio già dosato e senza bisogno di alcuna lavorazione, secondo una formula ad abbonamento, con un canone mensile.
Verum però ha puntato ad un approccio veramente eco-sostenibile. Oltre alle diete personalizzate preparate ad hoc per ogni singolo animale ha depositato un brevetto che garantisce una filiera che punta alla riduzione del packaging, all'azzeramento degli stoccaggi (viene preparato solo quanto realmente necessario), ad una filiera corta diretta produttore-consumatore, ad una riduzione degli sprechi e scarti di produzione, la totale assenza di celle frigorifere, ad un modello digitale che arriva all'azzeramento dell'uso di carta e inchiostri anche in ufficio.
Il mercato del cibo per cani e gatti, in Italia, vale circa 2,2 miliardi. "Dai dati degli ultimi anni è evidente che, da parte dei proprietari, ci sia una maggior attenzione: sono sempre di più le persone che si rivolgono ai nutrizionisti e aumentano di conseguenza aumentano i casi di diete casalinghe, per il semplice motivo che una soluzione comoda che risponda alle loro esigenze fino ad ora non esisteva" ha spiegato il fondatore Cagna Sfriso.
Verum punta a creare un rapporto diretto con i proprietari e con gli animali, semplificando la vita dei primi mentre offre una dieta equilibrata ai secondi. L'azienda, infatti, non usa celle frigorifere e non stocca gli alimenti, ma sta costruendo un modello in cui la produzione parte soltanto nel momento in cui c'è l'appuntamento con il cliente per la consegna, con la richiesta che viene evasa fra le 36 e le 72 ore, utilizzando prodotti artigianali e di qualità. Questo lasso di tempo serve anche per ottimizzare le consegne, in modo da avere un approccio rispettoso dell'ambiente anche su questo fronte, oltre che su quello del packaging e dell'eliminazione degli sprechi.
"Il valore del nostro prodotto è dato anche e soprattutto da un modello eco-sostenibile che beneficia di tutti i vantaggi dell'utilizzo del digitale, dalla praticità alla tracciabilità dei prodotti. La nostra è un'idea ambiziosa che come sistema si contrappone a quella della grande distribuzione. Per far fare il salto di qualità al settore del fresco, che esiste da ormai 20 anni ma non è mai esploso, servono
una strategia e una comunicazioni differenti", continua Cagna Sfriso.
A breve inizieranno le prime consegne nel Nord Ovest e a Milano servendo per ora Nord Est e centro Italia attraverso corrieri tradizionali. Grazie ai fondi raccolti col crowdfunding, oltre ad aver investito in un nuovo ufficio e ad aver preparato una campagna marketing, la startup si sta preparando a lanciare altri servizi, anche lato charity (una razione/giorno per ogni Starter Kit da 14 giorni ordinato da destinare ai canili non municipali partendo da Torino).
Verum ha recentemente effettuato un round di crowdfunding su Opstart ed entro fine mese partirà con le prime consegne nel Nord Ovest italiano. Il modello della startup, infatti, prevede un programma di alimentazione personalizzato per le esigenze dei singoli animali, fatto da da ingredienti naturali di stagione come verdure (piselli, carote e patate), carne (manzo, maiale e pecora) e molti altri, consegnato a domicilio già dosato e senza bisogno di alcuna lavorazione, secondo una formula ad abbonamento, con un canone mensile.
Verum però ha puntato ad un approccio veramente eco-sostenibile. Oltre alle diete personalizzate preparate ad hoc per ogni singolo animale ha depositato un brevetto che garantisce una filiera che punta alla riduzione del packaging, all'azzeramento degli stoccaggi (viene preparato solo quanto realmente necessario), ad una filiera corta diretta produttore-consumatore, ad una riduzione degli sprechi e scarti di produzione, la totale assenza di celle frigorifere, ad un modello digitale che arriva all'azzeramento dell'uso di carta e inchiostri anche in ufficio.
Il mercato del cibo per cani e gatti, in Italia, vale circa 2,2 miliardi. "Dai dati degli ultimi anni è evidente che, da parte dei proprietari, ci sia una maggior attenzione: sono sempre di più le persone che si rivolgono ai nutrizionisti e aumentano di conseguenza aumentano i casi di diete casalinghe, per il semplice motivo che una soluzione comoda che risponda alle loro esigenze fino ad ora non esisteva" ha spiegato il fondatore Cagna Sfriso.
Verum punta a creare un rapporto diretto con i proprietari e con gli animali, semplificando la vita dei primi mentre offre una dieta equilibrata ai secondi. L'azienda, infatti, non usa celle frigorifere e non stocca gli alimenti, ma sta costruendo un modello in cui la produzione parte soltanto nel momento in cui c'è l'appuntamento con il cliente per la consegna, con la richiesta che viene evasa fra le 36 e le 72 ore, utilizzando prodotti artigianali e di qualità. Questo lasso di tempo serve anche per ottimizzare le consegne, in modo da avere un approccio rispettoso dell'ambiente anche su questo fronte, oltre che su quello del packaging e dell'eliminazione degli sprechi.
"Il valore del nostro prodotto è dato anche e soprattutto da un modello eco-sostenibile che beneficia di tutti i vantaggi dell'utilizzo del digitale, dalla praticità alla tracciabilità dei prodotti. La nostra è un'idea ambiziosa che come sistema si contrappone a quella della grande distribuzione. Per far fare il salto di qualità al settore del fresco, che esiste da ormai 20 anni ma non è mai esploso, servono
una strategia e una comunicazioni differenti", continua Cagna Sfriso.
A breve inizieranno le prime consegne nel Nord Ovest e a Milano servendo per ora Nord Est e centro Italia attraverso corrieri tradizionali. Grazie ai fondi raccolti col crowdfunding, oltre ad aver investito in un nuovo ufficio e ad aver preparato una campagna marketing, la startup si sta preparando a lanciare altri servizi, anche lato charity (una razione/giorno per ogni Starter Kit da 14 giorni ordinato da destinare ai canili non municipali partendo da Torino).
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